Gli ingredienti per il massaggio erotico fondamentali affinché sia appagante sono tre: reciprocità, condivisione e affinità. E’ un tipo di massaggio che regala ai partner benessere fisico ed emotivo.
Secondo il sessuologo Caputo infatti è un modo per sincronizzarsi con l’altro, scoprire ciò che è fonte di piacere, mettendosi in gioco con il proprio corpo: «Entrambi i partner possono godere del corpo dell’altro, rilassandosi, è infatti un massaggio progressivo, almeno nelle fasi iniziali, non si vanno a stimolare i genitali, all’inizio si esplorano il collo, le spalle… si studiano le reazioni, e poi si passa alle parti erogene»
Entrambi i partner sono coinvolti nel gioco di stimolazione. Ed entrambi i corpi entrano in gioco nel massaggio: testa, viso, braccia, spalle, gomiti, busto, gambe, piedi, in una progressione di coinvolgimento ed eccitamento, fino ai genitali.
L’ambiente deve consentire di mantenere un’adeguata temperatura corporea, perché si è nudi e le mani non devono essere fredde. Per il massaggio «meglio utilizzare oli naturali (mandorle, argan, agrumi) o lubrificanti ad hoc mentre sono sconsigliate alcune essenze (per esempio lo zenzero) e le creme idratanti (perché si asciugano rapidamente) e assolutamente da evitare gli oli essenziali: il rischio è che massaggiando i genitali e la zona perineale si possano verificare bruciore o irritazioni».
Brividi e gemiti durante il massaggio indicano la strada da seguire, irrigidimenti e suoni più strozzati sono un segnale: è meglio modificare il tipo di manipolazione.
Via via il massaggio diventa hot ed entrano in gioco i genitali di entrambi, ma la penetrazione non fa parte del gioco, non subito perlomeno perché il massaggio ha l’obiettivo di scoprire come ampliare le aree del piacere e stimolare al massimo il corpo del partner con il proprio.
Se avete i capelli sufficientemente lunghi, non dimenticare di scioglierli e utilizzarli per accarezzare i suoi genitali. Sarà un piccolo gioco di fustigazione che lui apprezzerà moltissimo!!